Danze Latino Americane

Benvenuti a questo primo appuntamento con le Danze Latino Americane di cui scopriremo i primi cenni sulle origini e qualche curiosità con Luka Fanni, uno dei nostri magnifici insegnanti dell’ Accademia di Danza Online LaDibi.com

Ci stiamo preparando per darvi il meglio e per ampliare le informazioni e gli stili di danza che troverete sul sito. 

 

BALLI LATINO AMERICANI

Si sa, il più grande potere che da sempre possiede l’Uomo per creare, trasformare, distruggere o anche solo per raccontare qualcosa, è il potere della Comunicazione.

Che si tratti di una storia, un pensiero, un’emozione, laddove non arrivano le parole, subentra la Danza.

Con questo intento, nascono agli albori anche i balli giunti fino a noi e conosciuti dal grande pubblico con la  dicitura Balli Latino Americani. Tra gli scopi di questi balli, quello di rappresentare una forma di comunicazione che in origine voleva dare forma alle emozioni non descrivibili con l’uso limitato del solo linguaggio verbale.

Poco importa che il destinatario fosse una divinità, una Donna o semplicemente un gruppo di altre persone in ascolto… La Danza nasce così. Come una modalità più profonda e sentita per urlare un pensiero, un desiderio, un sentimento, una favola, il proprio passato, l’esigenza di ribellione, attraverso suoni, ritmiche e un corpo in movimento che con la gestualità si eleva a surrogato della parola. Più profondo. Più incisivo. Più coinvolgente.

Ed è proprio qui che dobbiamo andare a ricercare l’origine di molte danze arrivate a noi con una classe, un’eleganza e una codificazione tecnica che le rende, ad oggi, più che disciplina sportiva, una forma d’Arte vera e propria, ma che purtroppo fa spesso dimenticare ai più che, oltre alla bellezza dello studio tecnico, esiste un carattere peculiare da conservare e, perché no, personalizzare attraverso l’individualità di ogni singolo ballerino, per ogni diversa disciplina e ogni diverso stile.

Vedremo quindi in questo primo appuntamento, a grandi linee, l’origine, nello specifico, delle Danze Latino Americane nelle quali sono racchiusi, oltre al messaggio, anche i caratteri distintivi dei paesi d’origine.

 

QUALI SONO LE DANZE LATINO AMERICANE?

Le Danze Latino Americane comprendono cinque balli, ovvero Cha Cha Cha, Rumba, Jive, Samba e Paso Doble.

 

CHA CHA CHA

chachacha - LaDibi Dance online
Sylvia Lewis and Dante

Le origini

Il Cha Cha Cha nasce a Cuba nei primi anni del XX secolo. Tra i ritmi di provenienza afro-cubana è forse quello che ha goduto di maggiore popolarità. In merito alla sua nascita, gli studiosi si dividono tra due teorie. La prima sostiene che questo ballo sia una derivazione del Mambo. La seconda afferma, invece, che esso derivi direttamente dal Danzòn.  In ogni caso si diffuse come ballo di coppia solo nei primi anni cinquanta.

Perché Cha Cha Cha?

In merito al significato letterale del nome di questa danza, esistono quattro ipotesi differenti.

  1.  Attributo onomatopeico strettamente legato al ritmo della danza, scandito dal tempo delle percussioni.
  2.  Riproduzione del suono prodotto dalle scarpe durante la danza, in particolar modo nel triplo passo.
  3.  Riproduzione del suono emesso dallo sbattere dei piedi sul bagnasciuga della spiaggia.
  4.  Cha Cha è anche il nome di un sonaglio costruito dal baccello di alcune piante. Nei balli di gruppo, nelle danze propiziatorie e nelle manifestazioni religiose con accompagnamento di musiche e canti, le guide che avevano compiti di coordinamento, usavano tale sonaglio per scandire il tempo e segnalare la fine delle pause. Il sonaglio veniva infatti agitato sul motivo/ritmo cha cha, più  pausa.

 

RUMBA

rumba - LaDibi
George Raft And Carole Lombard

Le origini

La Rumba nasce formalmente a Cuba nel 1878, subito dopo l’abolizione della schiavitù, avvenuta il 10 Febbraio 1878, col Patto di Zanjòn, a seguito della guerra combattuta contro la Spagna, quando la gente comincia a spostarsi dalle campagne verso le periferie degli agglomerati urbani, in un contesto di miseria e di riscatto.

 

La musica

Gli strumenti utilizzati per la produzione dei ritmi erano strumenti recuperati dalla vita di ogni giorno. L’origine della musica della  Rumba, si deve alla fusione di alcuni ritmi spagnoli, con altri africani. In particolare, il canto ha forti influenze andaluse, mentre le percussioni sono africane.

Tra gli strumenti noti, abbiamo:

  • Maracas. Zucche svuotate con sassolini dentro.
  • Marimba. Strumento di percussione.
  • Claves. Due bastoncini di legno percossi l’uno contro l’altro.
  • Tamburi. Qualsiasi tipo di cassone vuoto.

 

Quando mancava qualcuno di tali strumenti, la percussione era affidata a vari utensili domestici quali, ad esempio, mestoli e piatti di legno.

 

Gli Stili

La Rumba classica si divide in tre tipologie.

  1. Yambù

L’anima più romantica della danza su ritmi molto lenti, nella quale non esiste contatto fisico tra dama e cavaliere. La dama attira l’uomo in un gioco amoroso tramite figure molto sensuali. Metaforicamente rappresenta il ballo di un uomo anziano che corteggia una dama più giovane.

 

  1. Guaguancò

Danza imperniata sul corteggiamento e sulla simulazione dell’atto amoroso. Basata su ritmi più veloci rispetto al Yambù. Rappresentava giochi d’amore, dove i corteggiamenti dei cavalieri si contrapponevano alle risposte ambigue delle dame, oscillanti tra la dichiarata volontà di difesa e la malcelata intenzione provocatrice.

 

  1.  Columbia

Una Rumba tipicamente rurale in cui danzano solo gli uomini, al fine di dimostrare la loro potenza e la loro virilità. I ritmi sono velocissimi e culminano con la prova dei coltelli, in cui ogni ballerino si lega alle caviglie dei coltelli molto affilati e danza secondo un ritmo crescente.

 

All’inizio, la borghesia ritenne i comportamenti maschili troppo pericolosi e quelli femminili troppo licenziosi, ragion per cui, la Rumba rimase per tanto tempo confinata nelle periferie urbane. In seguito, si svilupparono due stili diversi che oggi conosciamo come la Rumba/Beguine, nata dal filone Yambù, dall’anima più romantica, e la Rumba Caraibica, nata invece dai filoni Guaguancò e Columbia, dall’anima più aggressiva.

 

JIVE

Bill Robinson and Shirley Temple

Il Jive è indubbiamente il ballo più movimentato fra le Danze Latino Americane.

Si sviluppa negli Stati Uniti nel periodo che va dalla fine della prima guerra mondiale alla vigilia della seconda. Nella sua prima formulazione, che risale agli anni ’20, fu ballato esclusivamente da danzatori di origine africana. Solo successivamente si diffuse e vennero aggiunte numerose figure, apportando delle modifiche che ne complicarono l’esecuzione.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, con l’evoluzione del Jazz verso il Bebop, si delinearono due correnti distinte. Il break-away diventò la base del Rock’n’Roll, mentre lo Swing fu esportato in Europa, alcuni anni dopo dai soldati americani e canadesi che lo diffusero in vari paesi dove fu sottoposto ad una serie di revisioni e perfezionamenti stilistici, in particolare nel Regno Unito, fino a diventare uno dei balli più prestigiosi a livello internazionale.

 

SAMBA

Carmen Miranda

Le origini

Il Samba è uno stile musicale originario del Brasile. In merito alla derivazione del termine, ci sono due ipotesi.

Samba deriva da Zampo, una denominazione usata in passato, per identificare i Brasiliani in base alla loro origine di provenienza, intesa come discendenza africana, oppure indio.

Il Samba si sviluppò come genere alternativo di musica, all’inizio del XX secolo a Rio de Janeiro. La sua origine va ricercata a Salvador da Bahia, il porto dove venivano sbarcati gli schiavi, rapiti in Africa Occidentale. Alla sua formazione contribuirono le tradizioni musicali di varie etnie africane. Nel Samba originario, troviamo miscelati i ritmi delle liturgie di varie divinità appartenenti alle religioni di diversi popoli africani.

Come molte danze sviluppatesi in Brasile, anche il Samba ha quindi un carattere prevalentemente rituale. Nato come ballo sociale, solo successivamente, dopo il suo arrivo in Europa intorno al 1920, fu presentato come ballo di coppia. Nel paese d’origine viene invece mantenuta la peculiarità di Samba utilizzata nella celebrazione delle feste, in particolar modo per l’indimenticabile Carnevale.

 

PASO DOBLE

Monsieur Pierre & Doris Lavelle - LaDibi Online Dance Academy
Monsieur Pierre & Doris Lavelle

 

Le origini

É una danza spagnola molto caratteristica, nata nei primi anni del 1900, nell’ambiente culturale e sociale delle arene.

Tradotto alla lettera significa Passo Doppio. Il nome originale era Pas a Dos, ovvero passo a due.

Le figure costruite per questo ballo sono tutte ispirate alle azioni del torero nella lotta contro il toro. Il cavaliere deve dimostrare carattere e forza fisica notevoli, tenendo la dama con la stessa decisione adottata dal torero mentre gestisce la capa, il drappo rosso usato per provocare la carica del toro. Durante la danza, i ballerini esprimono infatti una storia di sfida, sottomissione e attacco.

 

L’evoluzione dello stile

Nel corso degli anni il Paso Doble ha assimilato diverse figure appartenenti al Flamenco. Studiato e approfondito a livello tecnico in Inghilterra, il Paso Doble entra a far parte della disciplina Danze Latino Americane nel 1954.

L’energia vibrante dei ritmi latini venne portata per la prima volta in questo continente negli anni ’30.

A farlo, fu un giovane uomo della regione Basca della Francia, Monsieur Pierre, che insieme alla sua partner Doris Lavelle, viaggiò nei paesi d’origine di questi balli scrivendo su dei taccuini tutte le impressioni in merito a ciò che vedeva, dando nomi ai vari passi che eseguivano spontaneamente i ballerini locali, e portandone in seguito in Europa, in Inghilterra in primis, l’essenza. Lo stile particolarmente elegante della coppia artistica, favorì la divulgazione de il Paso Doble.

 

I PERSONAGGI

Monsieur Pierre era un esperto ballerino e insegnante, con un amore e un talento speciale per le Danze Latino Americane, favorendo Rumba, Samba, Paso Doble, Jive e Cha Cha Cha, fino a formare, insieme a Doris Lavelle e la collega Doris Nichols. 

In seguito si aggiunsero Gwenethe Walshe e Dimitri Petrides, una sorta di commissione di lavoro atta a stabilire un sistema di esami, composto da una lista di materie per ballerini, professionisti e non, che portarono queste danze ad un altissimo livello di eccellenza. Livello che continua ad essere sviluppato ancora oggi, da un team di specialisti, coach da competizione, tecnici e coreografi esperti in dinamiche dei movimenti.

dimitri and Gwenethe Walshe - LaDibi Dance Academy
Dimitri Petrides and Gwenethe Walshe

Certo, a vedere anche solo un’esibizione delle Danze Latino Americane, non si ha la capacità immediata di cogliere tutta la storia che contengono questi balli. Ammiriamo la bravura a livello tecnico di tanti ballerini che si dedicano con passione, costanza, dedizione e sacrifici allo studio di tale disciplina. Rimaniamo incantati dalla sinuosità e dall’agilità di corpi che si muovono, sfidando a volte le leggi della fisica.
Ma cosa ci emoziona davvero? Chissà che non sia quel messaggio che passa apparentemente inosservato alla nostra coscienza per sfiorare invece corde più profonde del nostro essere?! Forse, lo stesso luogo ancestrale di appartenenza  con qualcosa o qualcuno proveniente da altri tempi, da altri luoghi, sconosciuto alla nostra parte razionale, ma inciso in modo indelebile nel nostro DNA.

 

LaDibi & Luka Fanni